Valutazione del grado
alcolico probabile nel mosto mediante rifrattometria
Mediante l'impiego del rifrattometro si può
determinare indirettamente il grado alcolico probabile in un mosto
attraverso la determinazione della sua concentrazione in zuccheri.
Quanto maggiore concentrazione di zuccheri è
presente nel mosto, maggiore sarà la sua densità e minore la velocità
dei raggi di luce che lo attraversano, i quali allo stesso tempo
subiranno una deviazione di traiettoria. Questa deviazione di
traiettoria è direttamente relazionata con la concentrazione di zuccheri
e altri solidi solubili, in modo che quanto maggiore sia la sua
concentrazione, maggiore sarà il grado di deviazione del fascio di luce
incidente e viceversa. Il rifrattometro consente di quantificare
questa relazione tra il grado di rifrazione e la concentrazione di
zuccheri in distinte unità di misura mediante l'impiego di scale
graduate adeguatamente.
La unità di misura più frequente è il
grado Brix (º Brix) o percentuale in massa di saccarosio. Conviene
tenere presente che normalmente si ottengono diversi valori secondo la
temperatura del campione, dovendo applicare fattori di correzione in
funzione di detta temperatura per ottenere sempre la misurazione a una
temperatura normalizzata, secondo la normativa europea a 20ºC. Questo
passo non è necessario realizzarlo impiegando i nostri rifrattometri
dato che sono dotati di un sistema di compensazione automatica in modo
che offrono tutti i valori di misurazione su una base di temperatura di
20 °C.
Prima di impiegare il rifrattometro
conviene calibrarlo adeguatamente secondo quanto indicato nelle
istruzioni e preparare il campione, filtrando il mosto attraverso un
filtro di carta o una garza asciutta raddoppiata ed eliminando le prime
gocce di filtrato (per impiegare i nostri rifrattometri, conviene che la
temperatura del campione si trovi in un campo tra 20º e 30ºC, non
superando in ogni caso questo ultimo valore). Posteriormente, impiegando
una pipetta, si mettono alcune gocce del campione filtrato nel prisma
inferiore del rifrattometro, procurando che i prisma rimangano in
stretto contatto con la superficie di vetro che deve restare coperto
uniformemente. Conviene realizzare almeno due determinazioni.
Una volta ottenuto il risultato in grado
Brix (come dire, la percentuale in massa di saccarosio), possiamo
ottenere facilmente il grado alcolico probabile del mosto mediante
l'applicazione della seguente formula (valida nell'intervallo da 15 a 25
gradi Brix):
%
vol = (0,6757 x ºBrix) - 2,0839
Oppure, specialmente in valori fuori
dell'intervallo citato, possiamo consultare la tabella che si aggiunge a
seguito per ottenere il grado alcolico corrispondente.
ESEMPIO:
Abbiamo un campione di mosto per il quale
abbiamo determinato mediante il nostro rifrattometro una concentrazione
di zuccheri di
24,2 º Brix. Per determinare il suo grado alcolico probabile,
senza avere le tabelle a nostra disposizione, dobbiamo solo applicare la
formula indicata:
%
vol = (0,6757 x 24,2º) - 2,0839= 16,35
– 2,0839 = 14,31 % vol
Oppure, nel caso disponiamo delle tabelle aggiunte,
potremo cercare il valore 24,2º nella prima colonna ed ottenere
il suo valore corrispondente in grado alcolico probabile, annotando il
valore che appare nell'ultima colonna. Nel nostro esempio,
a 24,2º Brix corrisponderà un valore di
14,28 % vol di alcol probabile.
Tabella del contenuto di
zucchero (1), in grammi per litro e in grammi per chilogrammo, di mosti
e mosti concentrati, determinato mediante un rifrattometro graduato in
percentuale in massa di saccarosio a 20ºC o in indice di rifrazione a
20º C. La massa volumetrica figura anche a 20ºC. |