Di seguito le
offriamo il significato di alcune direttive sulla misura del
suono, così come la spiegazione di alcuni concetti tecnici.
Inoltre viene effettuata una descrizione dettagliata dei punti più
importanti da tenere presente nella misura del rumore.
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Concetti dell'ambito della misura del suono / rumore:
Valutazione A
La sensibilità dell'udito umano
dipende dalla frequenza. I toni gravi o molto acuti si
percepiscono con minore precisione dei toni medi. Nella
misura dei rumori / suoni si deve tenere presente questo
fatto, dato che si valutano in modo differente le frequenze
contenute nel suono rispetto alla curva A.
I valori di misura sonora se danno in dB (A). La valutazione A è
quella che compare con più frequenza nel settore ambientale; altre
valutazioni (per esempio la B o la C) si utilizzano
occasionalmente.
Livello di valutazione
Livello sonoro medio calcolato durante un periodo di tempo
determinato (per esempio, giorno o notte) in una misura del suono nella quale si tengono presenti certe
specifiche del rumore per mezzo di correzioni di livello.
Abbreviature: Lr (rating level), per il periodo diurno LT, per la
notte LN (en dB).
In ambito angloamericano si impiega anche con frequenza Ldn.
Decibel
E' la decima parte del bel. Un bel si definisce come il logaritmo
decimale del comportamento di due grandezze dello stesso tipo. Si
utilizza normalmente per la misura del livello sonoro,
sebbene il rendimento sonoro attuale si determina in relazione con
un rendimento sonoro relativo determinato.
Abbreviatura: dB.
Calcolo: LP = 10 * log (P / P0) en dB
donde
P = rendimento sonoro
P0 = rendimento sonoro relativo (soglia acustica, 10 - 12 Watt)
Livello sonoro di lunga durata con equivalente energetico (Leq)
Il principio della equivalenza energetica parte dall'energia
sonora media di un rumore discontinuo in un periodo di tempo T ha
lo stesso effetto di quello del rumore continuo della stessa
energia.
Si parte anche dal fatto che un livello sonoro di lunga durata X
che descrive un rumore con la durata D ha lo stesso valore di un
rumore che abbia la metà della durata (D / 2), ma per quello
constata un livello sonoro 3 dB ( = 10 * log 2) più alto.
Il calcolo del Leq viene effettuato:
Leq = q/log2 * log(1/T ( 10(log2/q)* Li * ti)
Li = livello di accadimento unico
T = periodo di valutazione (p.e. 16 ore),
ti = durata di accadimento unico, il livello massimo non può
essere superato in più di 10 dB,
q = parametro di equivalenza o di divisione per due. Fornisce il
cambio di livello che sia equivalente a un livello costante al
duplicare o dividere per due il tempo effettivo. A livello
internazionale normalmente q = 3, il che corrisponde alla
equivalenza energetica.
In una verifica casuale con un intervallo constante (p.e. 1/10
oder 1/100 s) la media può succedere analogicamente al numero
della verifica casuale
Leq = q/log2 * log(1/N ( 10 (log 2/q)* Li)
donde
Li = livello della verifica casuale
N = numero totale delle verifiche casuali in un periodo di
misura
Il livello sonoro di lunga durata con equivalente energetico si
usa per la descrizione acustica di differenti fonti di rumore
ambientale (per esempio rumore di aerei, treno, strada). In
Germania il Leq è designato normalmente come livello medio Lm.
Infrasuoni
Frequenze che si trovano sotto i 16 Hz (Hz = 1/s)
Suono dei corpi
Suono che si espande nei corpi solidi come per esempio tetti e
pareti di edifici. Questo riveste grande importanza nell'acustica
del settore della costruzione.
Lden o anche LDEN
Secondo la proposta delle direttive della UE sulla "Valutazione e
trattamento del rumore ambientale" dell'indice di rumore
utilizzato: livello di giorno / sera / notte (day/evening/night).
Le ore della sera (da 19.00 - 23.00 ore) valutate con un
supplemento di 5 dB e le ore della notte (23.00 - 7.00 ore) con un
supplemento di 10 dB.
Ldn
Livello di valutazione impiegato nell'area linguistica
angloamericana, che comprende tutto il giorno (day/ night). Con
quello si può realizzare una valutazione differente di certe parti
del giorno, per esempio delle ore della notte.
Livello massimo
Valore massimo di un accadimento sonoro, anche denominato livello
punta. In suoni discontinui è più sicuro determinare vari livelli
punta e così conseguire un livello massimo "medio" o estrarre il
livello percentileL1.
Livello di pressione sonora
La grandezza di una pressione sonora di una fonte X in relazione
con la pressione sonora relativa p0. L = 20 log (px/p0). Si dà in
decibel (dB), quasi sempre con valutazione di frequenza, per
esempio dB (A)].
Energia sonora
La energia fisica di una fonte che irradia suono.
Livello di accadimento
sonoro (SEL)
(anche LAE). Parametro strettamente relazionato con il LAeq, con
il quale si determinano accadimenti isolati (come per
esempio transito aereo, traffico di passo). La energia sonora è
normalizzata su una durata temporale di 1 secondo.
Livello punta
Livello sonoro massimo raggiunto in un suono discontinuo, chiamato
anche livello massimo. A causa delle possibili forti oscillazioni
casuali, si fornisce per descrivere meglio il livello massimo o il
livello percentile L1.
Rumore TA
Indicazione tecnica per protezione contro il rumore
Prescrizioni generali amministrative per la legge di immissione
federale del 26.8.98. Nel rumore TA si determina che valori
direttivi si devono compiere con esattezza per proteggere la
generalità degli effetti pregiudiziali del rumore. Il rumore TA
che è entrato recentemente in vigore serve per impianti con
autorizzazione e per impianti che non necessitano autorizzazione.
Valutazione temporale
Per poter seguire livelli sonori oscillatori negli strumenti
indicatori che erano prima abituali, si introdussero differenti
costanti temporali: Fast, Slow, Impulse. Nelle normative si
prescrive normalmente la valutazione temporale che si deve
impiegare.
Gli impulsi sonori brevi si considerano con frequenza più
perturbatori che gli accadimenti sonori più lunghi. Per quello si
tiene presente nella misura sonora la durata degli impulsi
sonori isolati per mezzo di una valutazione temporale (fonte: UBA). |
Direttive per
la misura del suono / rumore:
1. Valori limite di immissione Strade e ferrovie
- Prevenzione del rumore
Valori limite di immissione di dB (A)
Luogo |
giorno (6 - 22 ore) |
notte (22 - 6 ora) |
ospedali, scuole, terme e
centri di ricreazione |
57 |
47 |
zone residenziali |
59 |
49 |
zone centro, paesi e zone
miste |
64 |
54 |
zone industriali |
69 |
59 |
2. Valori limite di immissione Strade
- Prevenzione dal rumore
Valori limite di immissione in dB (A)
Luogo |
giorno (6 - 22 ore) |
notte (22 - 6 ora) |
ospedali, scuole, terme e
centri di ricreazione per anziani,
zone residenziali |
70 |
60 |
zone centro, paesi e zone
miste |
72 |
62 |
zone industriali |
75 |
65 |
3. Valori limite di immissione Rumore
aereo
Valori limite di immissione in dB (A)
Luogo / Zona |
Zona di protezione 1 Leq >= 75 |
Zona di protezione 2 67 <= Leq
< 75 |
4. Valori limite di immissione Rumore dell'
industria
Valori limite di immissione in dB (A)
Luogo |
giorno (6 - 22 ore) |
notte (22 - 6 ore) |
a) in zone industriali |
70 |
70 |
b) in zone di attività
professionali |
65 |
50 |
c) in zone centro, paesi e
zone miste |
60 |
45 |
d) in zone di residenza
abituale |
55 |
40 |
e) in zone puramente
residenziali |
50 |
35 |
f) terme, ospedali e residenze
per la 3a età |
45 |
35 |
Il periodo notturno può variare un'ora, sempre che questo sia
necessario a causa delle particolarità del luogo o a causa delle
condizioni di lavoro obbligatorie osservando la protezione di
effetti pregiudiziali ambientali. Si deve garantire un riposo
notturno di otto ore de vicinato nell'area di ripercussione
dell'impianto.
Le punte sonore isolate di breve durata non devono superare i
valori direttivi di immissione in più di 30 dB (A) durante il
giorno e non più di 20 dB (A) durante la notte.
Per la trasmissione dei suoni nell'interno di edifici o in
trasmissione di suono di corpi i valori direttivi di immissione
per il livello di valutazione per aree con necessità di protezione
non industriali secondo DIN 4109, edizione di novembre di 1989,
indipendentemente dalla localizzazione dell'edificio si trovano le
zone denominate con le lettere dalla a alla f
giorno 35 dB (A) notte 25 dB (A)
Le punte sonore isolate di breve durata non supereranno i valori
direttivi di immissione in più di 10 dB (A).
Accadimenti isolati
Per accadimenti sonori isolati i valori determinanti di immissione
per il livello di valutazione per luoghi di immissione fuori di
edifici nelle zone secondo le lettere dalla b alla f
giorno 70 dB (A) notte 55 dB (A)
Le punte sonore isolate di breve durata non devono superare questi
valori nelle zone della tabella 1 lettera b durante il giorno in
più di 25 dB (A) e durante la notte in più di 15 dB (A), nelle
zone della tabella 1 lettera c a f durante il giorno in più di 20
dB (A) e durante la notte in più di 10 dB (A).
I valori di immissione anteriormente citati servono durante il
giorno per un periodo di valutazione di 16 ore. Per la valutazione
della notte è determinante un'ora notturna completa (p.e. da 1.00
a 2.00 ore) con il livello di valutazione più alto il che porta
l'impianto a valutare in modo rilevante.
Supplemento per parti del giorno con sensibilità elevata
Per le parti seguenti si deve tenere presente la tabella con le
zone dalla lettera fino alla f al momento di determinare il
livello di valutazione e l'effetto pregiudiziale elevato dei
rumori per mezzo di un supplemento:
1. Giorni lavorativi
06.00 - 07.00 ore, 20.00 - 22.00 ore
2. Domeniche e festivi
06.00 - 09.00 ore, 13.00 - 15.00 ore, 20.00 - 22.00 ore.
Il supplemento è di 6 dB.
Si può prescindere dal considerare il supplemento, dato che questo
è necessario a causa degli influssi locali specifici, tenendo in
considerazione la protezione contro effetti pregiudiziali
ambientali.
5. Valori limite di immissione
in dB (A) Rumore nelle
costruzioni
Valori limiti di immissione in dB (A)
Luogo |
giorno (7 - 20 ore) |
notte (20 - 7 ore) |
terme, ospedali e case
di riposo per anziani |
45 |
35 |
zone esclusivamente
residenziali |
50 |
35 |
zone prevalentemente
residenziali |
55 |
40 |
zone con abitazioni e con
attività professionali,
dove non esiste un predominio dell'attività
professionale né di zone residenziali |
60 |
45 |
zone con predominio di
attività professionale |
65 |
50 |
zone industriali e di attività
professionale dove si trovano gli impianti e le abitazioni dei
proprietari e direttivi
così come di consiglio e supervisione dell'impresa |
70 |
70 |
6. Valori limite di immissione Rumore nello
sport
Valori limite di immissione in
dB (A)
Luogo |
giorno (6 - 22 ore) |
notte (22 - 6 ore) |
terme, ospedali e case
di riposo per anziani |
45 |
35 |
zone esclusivamente
residenziali |
50 |
35 |
zone prevalentemente
residenziali |
55 |
40 |
zone con abitazioni e con
attività professionali,
dove non esiste un predominio dell'attività
professionale né di zone residenziali |
60 |
45 |
zone con predominio di
attività professionale |
65 |
50 |
Attenzione: Le specifiche e i valori realizzati
sono stati estratti da pubblicazioni di diversi autori e non
pretendono essere esaustivi o pienamente corretti.
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